Ordine religioso fondato dal Papa Celestino V verso il 1240.
A capo dell'Ordine stava l'abate di S. Spirito presso Sulmona, eletto per un
triennio dal capitolo generale. Al tempo del suo massimo fiorire l'Ordine
contava 150 monasteri circa, di cui la maggior parte in Italia. La soppressione
cominciò in Francia per opera della Commissione dei Regolari. Clemente
XIV cercò invano di salvarli con una riforma. Pio VI, tra il 1776 e il
1789, li soppresse in Francia. Nessun monastero sopravvisse alla Rivoluzione
Francese. Nel regno di Napoli i
C. furono privati delle rendite e
soppressi dal governo nel 1807, nel resto d'Italia furono (1810) soppressi da
Napoleone.